LA FIBRA OTTICA NON E' PER TUTTI ?

Premessa: bisogna essere, necessariamente, sotto copertura in FIBRA OTTICA.

Superata questa premessa le obiezioni, purtroppo NON finiscono qui. Manco per sogno.

Ma la domanda che io pongo non è una disquisizione sul famigerato "digital divide". Non è di questo che voglio parlare. Voglio parlare di tutti quegli utenti che sono già raggiunti dalla nuova tecnologia che lambisce le loro CASE / UFFICI. Ma nonostante tutto (caso unico nel mondo: l'Italia) continuano a tentennare o peggio a trattare con ottusa indifferenza l'ingresso trionfale nel mondo dorato della "banda ultra-larga".

E infatti, da questo momento in poi, ecco venire giù una cascata di obiezioni del piffero che, non di rado, rasentano, purtroppo,  l'idiozia.  

L'idea che si tratti di una tecnologia costosa, sovradimensionata, eccessiva è mooolto radicata, anche in persone che si credono tanto, ma tanto, informate in materia, smanettoni della domenica compresi. Se poi sono dei sapientoni che lavorano nel negozio di informatica gestito dal trisnonno... peggio che andar di notte!

Spesso gli informatici di professioni, paradossalmente, sono i più critici. Trovano difetti in tutto e alla fine si tengono il doppino in rame ma continuano a borbottare che internet è troppo lento. Vorrebbero cambiare il mondo con le loro idee innovative ma si tengono lo stesso gestore da vent'anni a questa parte. Muti e rassegnati, ma innamorati della tecnologia in rame che fa tanto "vintage". 

Pochi sanno che viaggiare veloci in internet con linea in FIBRA è straordinariamente comodo, piacevole, divertente. Non solo per i tecnici. Per TUTTI!

E' un problema di costiiii? Altro equivoco madornale. I costi, trattandosi spesso di contratti recenti, sono ormai allineati alle tariffe desuete dell'ADSL che avete già e che credete, forse, di pagare pochissimo. Anzi rischiate tremendamente di andare a spendere meno.

Ma l'italiano medio, arroccato nel suo immobilismo di stampo pre-industriale non lo sa e non lo vuole sapere. Va tanto di moda sbottare imprecando che "NON MI INTERESSA RISPARMIARE, SIAMO APPPOSTO COSI' !" come ti ha insegnato mammà tua che è rimasta al telegrafo di Guglielmo Marconi (beh, almeno quello senza fili, eh!).:-)

Usi poco internet? Embè? E' una scusa per andare piano a tutti i costi? No.

Come dire: uso poco l'automobile, meglio una che va piano piano, anche se costa uguale. A che pro? Boh!

A parte che io ho sbirciato il PC di quelli che giurano e spergiurano di usare poco internet e ho visto 12 pagine aperte tra facebook, twitter, 3 caselle mail, e-bay, il sito del pizzicagnolo, la pagina dell'oroscopo, youtube a manetta e le previsioni del tempo in quattro versioni e... via discorrendo.

Quando, da buon commerciale, faccio domande sulla frequenza d'uso del web esplode l'ipocrisia più bieca, come se ti avessi chiesto se frequenti siti porno (ovvio che no!, non so neanche come si faccia ad entrare...). Insomma parliamoci chiaro. Oramai sguazzare in internet, per lavoro o per passatempo, se non avete 102 anni, è la normalità e tutti siamo più soddisfatti se la navigazione è fluida e senza impuntamenti. Chi lo nega non è disinformato, o distratto, è semplicemente BUGIARDO!

E in effetti una delle cose chi ci può togliere il buonumore in una giornata tranquilla e serena è cercare una informazione che ci serve subito e trovarsi inchiodati in una pagina web che... non si apreee!

Lo sconforto diventa più acuto e persistente se dovete dare una informazione a qualcuno che ve la sta chiedendo al telefono (caso classico: un vostro cliente ansioso che ha fretta). Oggi come oggi moltissimi cataloghi (o altri strumenti) sono on-line e rispondere alle legittime richieste in un secondo oppure otto secondi oppure tre minuti... fa un casino di differenza! Se poi pensate, banalmente, che quel cliente si può arrangiare e cercarsi le cose per conto suo allora... beh allora cambiate mestiere.


Nascondersi poi nel falso alibi del timore atavico del cambio operatore telefonico è patetico. Una volta tanto nella vita bisogna anche ragionare in termini di costi / benefici e non farsi dilaniare piano piano dal timore di un cambiamento che, dopo qualche momentaneo e comprensibile disguido (che ahimè è fisiologico), ci farà stare mooolto meglio.

Insomma non avete più scuse: se siete sotto copertura FIBRA OTTICA dovete fare questo salto epocale. NON-VE-NE-PENTIRETE!!!

La solita info commerciale di chi ti deve    VENDERE     qualcosa, veroooo???

Vabbuò. Chiedete allora a chi già ce l'ha e non ha parenti / amici / conoscenti che vendono contratti di telefonia. Informatevi che ciò sia vero e dimostrabile fino alla quinta generazione. Poi mi fate sapere.

(Edddai, sto a scherzà!)  ;-)

Un salutone.

Roberto SCILLAMA'

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31 marzo 2016

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Mi scuso personalmente per il disagio.